Principali pubblicazioni

Aprile 2023

Matisse Gioia di vivere Henri Matisse, GIOIA DI VIVERE
Donzelli editore

«Ho scelto di custodire dentro di me tormenti e inquietudini per poter trasmettere solamente la bellezza del mondo e la gioia del dipingere».

«Voglio un’arte di equilibrio, di purezza, di tranquillità, che non susciti inquietudine né turbamento; voglio che l’uomo stanco, stremato, esausto si goda davanti alla mia pittura la calma e il riposo».

Così scriveva Henri Matisse, pittore tra i più amati del Novecento che in questo volume si rivela ai lettori attraverso una selezione delle sue lettere più belle e di alcuni scritti scelti sull’arte, estratti dalla sua consistente produzione letteraria.Guidati dall’ampia introduzione di Giorgio Agnisola, scopriamo così l’uomo, oltre all’artista, incontrando la sua sensibilità umana, la sua psicologia, le fonti della sua ispirazione. Matisse amava molto scrivere lettere e per tutta la vita dedicò grande cura alla sua corrispondenza con i familiari e gli artisti amici, ma anche con i galleristi e i mercanti d’arte, con i responsabili di musei, con alcuni critici e letterati.

La selezione degli scritti pubblicati in questo libro copre quasi tutto l’arco della vita del maestro, dagli anni della formazione e dell’esperienza fauve a quelli successivi, fino al suo approdo a Nizza, verso la fine degli anni dieci del secolo passato, e al periodo del secondo dopoguerra, allorché, ormai più che settantenne, subì un importante intervento di cancro all’intestino. Si trattò di una vera e propria svolta nella sua vita. Il pittore pensò di morire, e invece superò il momento critico e visse quella «seconda vita» come un dono: pure segnati dalla sofferenza e dagli impedimenti fisici che ne derivarono, quelli furono tra i suoi anni più felici, luminosi dal punto di vista umano e artistico. Nei tredici anni che ancora visse dopo l’operazione, Matisse lavorò infaticabilmente rinnovando il suo linguaggio, applicandosi a progetti innovativi (dai papiers découpés alla Cappella del Rosario di Vence) e testimoniando un’invincibile fede nell’arte e nella vita. Da leggere come un romanzo, ma basato su un accurato lavoro di ricerca, il libro è un’appassionante ricostruzione della vita e dell’opera di Matisse, di cui mette a fuoco l’esemplarità umana oltre che il genio artistico.

 

Quale arte sacra oggi QUALE ARTE SACRA OGGI? con Andrea Dall’Asta
Ancora

Da vari decenni ormai si parla in ambito ecclesiale italiano del dialogo tra arte e fede, del desiderio di elaborare nuovi linguaggi e nuovi simboli. Il volume riporta gli interventi di critici d’arte, filosofi, artisti e operatori del settore che si sono interrogati sul tema: «Quale arte sacra oggi?». Un modo non solo per registrare quello che oggi accade nel campo dell’arte sacra contemporanea, ma anche per offrire spunti concreti per cercare di ricucire il difficile rapporto tra arte e comunità credente.

 

Amore spezzato L’AMORE SPEZZATO. Dei distacchi e degli addii
Moretti & Vitali

Come si configura e cosa significa, in termini umani, psichici, metaforici l’addio? E ancora: come accadono le crisi e la fine di un amore? Lucidamente, intensamente, Giorgio Agnisola analizza la separazione amorosa nelle sue molteplici manifestazioni e circostanze della vita, interpretandola entro un articolato, suggestivo percorso interpretativo, attraverso la lettura di pagine conosciute e significative della letteratura di ieri e di oggi. La scelta dei testi è esemplare. Potrebbe dirsi che i brani poetici e narrativi facciano parte integrante dell’analisi: che non è propriamente psicologica, bensì umana, sentimentale, poetica. Ne risulta una densa, ricca esplorazione di una delle esperienze imprescindibili dell’amore e della vita. Il libro è rivolto in particolare a coloro che desiderano riconoscere e comprendere i sentimenti che si accompagnano a un distacco e lenirne gli impliciti tormenti.

 

2022
 
Il sito: Arti e Teologie – Periodico quadrimestrale.
 

La materia trasparente La materia trasparente

Libria

Il volume raccoglie gli scritti d’arte più significativi del critico dell’ultimo decennio: da Burri a Magnelli, a Greco, a Guttuso, a Germanà, a Sassu, ad Afro, Consagra…
2022

Artisti dell'800 Artisti dell’800

Caramanica editore

Un’ampia raccolta degli articoli apparsi sulla pagina Arte del quotidiano Avvenire e inerenti il diciannovesimo secolo.
Mediterraneo Arte e dialogo nel Mediterraneo

Il Pozzo di Giacobbe 2020

Il volume raccoglie gli importanti contributi del convegno “Arte e dialogo nel Mediterraneo”, tenutosi a Napoli il 30 marzo 2019, presso la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale, sez. San Luigi. Comprende scritti di Mario Botta, Giovanni Curatola, Andrea Dall’Asta, Franco Ferrarotti, Paolo Giulierini, Jean-Paul Hernandez, José Jiménez, Aldo Masullo, Elena Pontiggia, Salvatore Settis, Ismail Taspinar, André Vauchez.

Maggio 2020

MontarsoloCarlo Montarsolo, La Luce, il suono, il colore

Jerevan (Armenia), Museo di Arte Moderna

Dal 15/01 al 19/02/2020

La mostra di un selezionato numero di opere del maestro che fu uno dei nomi significativi dell’arte italiana del dopoguerra.
SassuAligi Sassu, Opere 1927-1941

Spazio Comel, Latina

Dal 23 Novembre al 15 Dicembre 2019

Le rare opere giovanili di uno dei maestri dell’arte italiana del ‘900, provenienti dal Museo di Atessa, in provincia di Chieti.
SguardoLo sguardo e l’oltre

Un libro sul pensiero estetico e critico di Giorgio Agnisola

Gennaio 2020

Sguardo e oltreLo sguardo e oltre

Moretti e Vitali 2018

Nonostante il progressivo allontanamento dai temi religiosi, l’avvertimento dell’oltre pervade l’arte contemporanea: un avvertimento non di rado drammatico, che si coglie nel profondo dell’espressione come riflesso di un’ansia, come turbamento e ricerca di ragioni e sensi del mistero della vita. È talvolta nella stessa fisionomia multiforme dei linguaggi segnati dalla sperimentazione e nell’eclettismo espressivo che l’uomo d’oggi testimonia la sua ricerca di infinito. Una ricerca in genere non inquadrabile in un ambito confessionale, che non assume l’ansito di una speranza coltivata come dichiarata religio, ma che è tuttavia vivissima, attinge più di tante pallide e retoriche manifestazioni confessionali alla sapienza del mistero.
Intervista a Giorgio Agnisola al programma Suite di Rai Radio 3 (3 febbraio 2019)
Misericordia nell'ArteCon A. Dall’Asta (Edd.)
La Misericordia
nell’arte
Trapani 2018
Pietro ConsagraPietro Consagra, La materia trasparente

Spazio Comel, Latina (2017)

Renato Barisani, Sperimentatore nel tempo

Magonza editore, Arezzo 2017

Rosso Guttuso, opere 1934-1984

The Dead Artists Society, Catania 2017

Itinerari dell’anima

Guida Editore

Indice

Afro, La memoria ritrovata

COMEL Edizioni, Latina 2016

Manciocchi, Lo specchio interiore

Monografia, Foglianoarte, Gennaio 2016

Leggi

avvertimentoL’avvertimento dell’oltre in Morandi, Rothko e Manzù

Il Pozzo di Giacobbe

L’avvertimento dell’oltre trama l’arte contemporanea: un avvertimento che può cogliersi nel profondo dell’espressione come riflesso di un’ansia, come turbamento e ricerca non di rado drammatica di ragioni e sensi del mistero della vita. Una ricerca in genere non inquadrabile in un ambito confessionale, che non assume l’ansito di una speranza coltivata come dichiarata religio, ma che può essere vivissima, attingere più di tante pallide e retoriche manifestazioni confessionali alla sapienza del mistero. Come nel caso di tre grandi artisti del Novecento – Morandi, Rothko e Manzù – di cui l’autore, conosciuto critico d’arte, indaga l’opera e la vita.

Leggi IV di copertina

burriBurri, unico e multiplo

Catalogo della mostra, 14 giugno – 12 ottobre 2014

Pinacoteca Comunale di Gaeta

SguardoLo sguardo e l’Opera

Indice

Parte prima, Lo sguardo e l’opera
Arte, bene comune
Arte e senso dell’oltre

Parte seconda, Dentro l’opera
Emilio Greco, la dimensione psicologica e spirituale
Alberto Magnelli, Opere 1910-1970
Claude Monet, L’étang à Montgeron
Georges La Tour, Il sogno di San Giuseppe
Mathieu Le Nain, L’adorazione dei pastori
Réné Magritte, La voce del sangue
Jean Vemeer, La ragazza con l’orecchino di perla
L’arte con le ali
Famiglie di artisti
Artisti viaggiatori

Parte terza, Laboratori
Interni d’anima
Comunicare con se stessi, leggendo l’arte
Vedere e sentire
Bibliografia
Notizia

Quaderni della Pontificia Facoltà dell’Italia Meridionale – Dicembre 2013
in Giuseppina De Simone, Sentire l’uomo gustare Dio, Cittadella 2013
INTERVISTA A GIORGIO AGNISOLA: Percezione di sé e senso dell’oltre nella creazione artistica
Creatività, magia, spiritualità dell’arte africana
Gaeta, Agosto 2012
hommeAlberto Magnelli, opere 1910-1970

Pinacoteca Comunale “Giovanni da Gaeta” (Gaeta), Giugno 2012

mazzella_cop1Rosario, Luigi, Elio Mazzella, una famiglia di artisti

Gaeta, Dicembre 2011

Mimmo Petrella, la libertà del segno, la metafora del sogno
Caserta, Novembre 2011
persico1L’occhio e le tentazioni dell’inconscio – Lettura di Mario Persico

Gaeta Ottobre 2011

Emilio Greco, la dimensione psicologica e spirituale
Moderata durant, Latina Luglio 2010
innaturaL’arte il gioco la natura

Foglianoarte, Latina Luglio 2010

Giovanni Ferretti, “Dialogare oggi tra fede e pensiero”
Intervista con Giorgio Agnisola
Il pozzo di Giacobbe, Aprile 2010
oltranza1L’oltranza dello sguardo in Friedriche, Monet, Cézanne

Una lettura per certi aspetti inedita dell’opera di tre maestri: interpretata, l’opera, alla luce delle consapevoli e inconsapevoli emergenze di un oltre che si profila allo sguardo naturale che caratterizza l’arte del XIX secolo.

Il pozzo di Giacobbe, Trapani Marzo 2010

ariaAria Acqua Terra Fuoco

Mostra nel Parco di Fogliano, Foglianoarte, Agosto 2009

leggereLeggere l’arte

Pontificia Facoltà Teologica Dell’Italia Meridionale, Sez. San Luigi
Scuola di Alta Formazione di Arte e Teologia
Anno Accademico 2008-2009
LEGGERE L’ARTE
Artepresente
Conversazione tenuta presso la Scuola di Alta Formazione di Arte e Teologica nell’Anno Accademico 2007-2008

ESTRATTO DAL TESTO:
Arte linguaggio controverso
L’arte è un linguaggio controverso. Può incuriosire, coinvolgere, procurare grandi emozioni, intense prese intellettuali, anche al primo impatto visivo. Ma apparire anche oscura, distante, impenetrabile. Talora le opposte reazioni emotive si intrecciano, si sovrappongono.
Le complessità del linguaggio artistico non devono disorientare. E tantomeno far supporre che l’arte non possa essere compresa, attraversata, condivisa. Ciò che ci appare incomprensibile dipende in gran parte dal nostro modo di porci di fronte alle opere. Comprendere l’arte, saperla “leggere”, implica innanzitutto autentica disponibilità; e poi conoscenza specifica, affinamento dello sguardo e della sensibilità, una certa competenza tecnica.
Indubbiamente c’è chi possiede un’inclinazione per il linguaggio artistico, chi riesce cioè con maggiore naturalezza ad entrare nell’opera ed avventurarsi nella sua interpretazione, chi sente più degli altri, gusta l’arte istintivamente. Sovente l’intuito di chi per istinto predilige l’arte conduce a cogliere in essa valori profondi, più di quanto possa consentire una pura erudizione. Ciò dipende dal fatto che l’arte, più di ogni altro linguaggio umano, affonda nella natura sensitiva e creativa dell’uomo, testimonia di un’ attitudine naturale, oltre che di una abilità e di un sapere.

Una definizione di arte?
Una definizione di arte non può essere data in modo univoco e per sempre, come testimonia la storia delle filosofie estetiche. La stessa natura dell’arte, in quanto linguaggio dell’uomo che attinge soprattutto a una necessità espressiva in senso creativo e interpretativo della realtà, implica una continua ricerca e rinnovazione dei suoi termini manifestativi. D’altra parte l’arte si significa profondamente nel contesto della civiltà e dell’ambiente in cui nasce. Per converso rivela tensioni spirituali e meccanismi psicologici che appartengono all’uomo di ogni tempo…

Conversazione tenuta presso la Scuola di Alta Formazione di Arte e Teologica nell’Anno Accademico 2007-2008
naturalmenteArte natural – mente

Installazioni e filosofia nel Parco di Fogliano

Foglianoarte, Agosto 2008

pietraLa pietra e l’angelo, paesaggio sacro in Campania

E’ una raccolta di microviaggi artistici e letterari in luoghi noti e meno noti della Campania sacra (si parla di Amalfi, ma anche del Matese, di Padula e di Solofra; e poi di Aversa, di Olevano sul Tusciano, di Capua, di Ventaroli, dell’antica Stabia…). Un libro dal taglio giornalistico, e dunque agile, ma anche ricco di nomi e di luoghi, di citazioni e di descrizioni critiche, nato da un bisogno di esplorare, conoscere, indagare e soprattutto registrare sguardi ed emozioni nell’anima, prima ancora che sulla carta. E’ il nr. 40 della collana ‘Ritratti di città’ di Guida.

Guida, 2006 Leggi le prime due pagine

viaggio_operaViaggio nell’opera, vedere e sentire l’arte

Prefazione di Eugenio Borgna

16 tavole a colori fuori testo

Collana Le forme dell’immaginario, pp. 112 € 14,00

Editore Moretti & Vitali

La verità dell’arte risiede nella necessità universale di narrare e di narrarsi, di comunicare al di là di ogni ragione pratica. Eppure ciascuno compie di fronte alle opere un percorso personale di acquisizione e valorizzazione di un patrimonio di ragioni emotive e psicologiche, di costruzione di metafore e simbolizzazioni che appartengono alla singolarità dell’esistenza. Del resto, il fine della conoscenza artistica non è impadronirsi di strumenti, ma di quel complesso contenuto dell’opera, implicito alla stessa peculiarità del linguaggio, intraducibile completamente in parole e al tempo stesso comunicabile e condivisibile.

Presentazioni del libro in Campania:

Sabato 3 dicembre 2005 ore 18,30 – S. MARIA C.V. (CE)
Centro Culturale “Il Pilastro” (via R. d’Angiò)
presenta Katia Di Rienzo, introduce Gennaro Stanislao

Martedì 6 dicembre 2005 ore 17,00 – AVELLINO
Libreria Guida (corso Vittorio Emanuele)
presenta Patrizia Indennitate, introduce Cira Pignalosa

Lunedì 12 dicembre 2005 ore 17,30 – NAPOLI
Saletta rossa, Libreria Guida Port’Alba
presenta Aldo Masullo, introduce Mario Guida

Sabato 17 dicembre 2005 ore 19,00 – CAPUA (CE)
Libreria Guida (Palazzo Lanza, corso Gran Priorato di Malta)
presenta Anna Solari Garofano Venosta, introduce Giuseppe Bellone

Lunedì 19 dicembre 2005 ore 17,30 – CASERTA
Palazzo della Cultura, Centro Sant’Agostino
introduce Lidia Luberto

Dentro l’arte

La raccolta degli articoli più significativi apparsi sulla pagina “Arte” del quotidiano Avvenire dal 1990 al 2000: una densa testimonianza di critica militante tra cronaca e ricognizione storica; una lettura attenta delle maggiori rassegne d’arte contemporanea tenutesi nel Sud negli ultimi anni, dalla mostra di Paladino, presso il Palazzo Reale di Napoli a quella di Matta nelle Chiese Rupestri di Matera, a quella di Kriester al Castello Svevo di Bari, a quelle di Mainolfi, White, Kijno, Munari, Perez, Goldin, Scianna, Salgado, Mainolfi, Jodice, Spalletti etc. In premessa un felice saggio su Monet, una lettura inedita e rivelatrice dell’opera del grande maestro impressionista

Russo, 2001

Arte in Terra di lavoro, 1945-2000 in collaborazione con E. Battarra e V. Perna
Spring, Caserta 2000
addio10L’Addio, lettura del distacco d’amore (1997)

Una lucida, intensa analisi della separazione amorosa nelle sue molteplici manifestazioni e circostanze della vita, interpretata entro un articolato, suggestivo percorso investigativo, attraverso la lettura di pagine conosciute e significative della letteratura di ieri e di oggiGuida, Napoli 1998

Georg e Stein e la scultura lussemburghese (1993)

Un nitido saggio sull’opera di due noti scultori lussemburghesi, marito e moglie, sullo sfondo della tradizione plastica del Paese.

Artepresente, Caserta 1995

perPer vie d’arte – Appunti, ricognizioni, cronache (1992)

Una fresca raccolta di saggi e di articoli apparsi su quotidiani e riviste intorno ai temi dell’arte e della ricerca estetica contemporanea. A corredo, un manipolo di scritti riguardanti il restauro e la conservazione di opere d’arte nel meridione d’Italia

Buonart, Caserta 1993

juriIurij e Lara, lettura de “Il Dottor Zivago”

Italibri, Marigliano 1991

Una lettura del celebre romanzo di B. Pasternàk, condotta sul filo di un sensibilissimo e personale percorso interpretativo, che conduce, dentro ed oltre la trama del romanzo, ad una densa analisi dei sentimenti universali della vita e dell’amore

lussArte in Lussemburgo dopo il 1945 (1989)

Un’opera importante, che ricostruisce tra le prime in Europa la produzione artistica lussemburghese del dopoguerra, strutturata con un taglio generazionale, indagando gli orientamenti della ricerca e il ruolo delle strutture pubbliche e private. Il capitolo introduttivo è dedicato all’arte del primo Novecento.

Sommario: 1. Kutter il precursore; 2. Le presenze storiche a fronte del rinnovamento; 3. La svolta dell’astrazione ( Michel Stoffel, Joseph Probst, François Gillen, Will Kesseler, Will Dalhem, Emile Kirscht, Mett Hoffmann, Henri Dillemburg, Toni Tissen); 4. Il consololidamento della ricerca e il rinnovamento delle strutture; 5. Oltre l’astrazione lirica ( Roger Bertemes, Jean-Pierre Junius); 6) Ancora tra passato e presente ( Gust Graas, Yola Reding, Ben Heyart, Arthur Unger, Lou Kreintz); 7. La svolta sperimentale ( Henri Kraus, Raymond Weiland, Robert Brandy, Anna Recker, Charles Reinertz, Marc Rekinger, Jean Leyder, Germane Muller, Jeannot Lunkes, François Schortgen, André Haagen); 8. La generazione recente ( Sonia Roef, Marie-Paule Schroeder, Gast Michels, Marie-Paule Feiereisen, Jean de la Fontane, Fernand Roda, Patricia Lippert, Jean-Marie Biwer, Marie-Paule Trauden Thill, Hubert Wurth, Isabelle Lutz); 9. La scultura, Lucien Wercollier Wenzel Profant, Jean-Pierre Georg; Charles Kohl, Jeannot Bewing, Maggy Stein, Liliale Heidelberger, Pit Nicolas, Moritz Ney, Bertrand Ney, Gerard Claude, Marie-josée Kerschen); 10. La grafica ( Silvie-Anne Thyes, Annette Weiwers, Marc Frisino, Martine Meunier, Jerome Gordon)

Artepresente, Caserta 1989

artebArte presente in Belgio

Una circostanziata e agile ricognizione dell’arte belga degli anni Ottanta, centrata sulla lettura della produzione di alcuni degli artisti più rappresentativi ( Jacques Charlier, Lili Dujourie, Jef Geys, Mark Luyten, Jörg Madlener, Panamarenko, Walter Swennen, Willy Van Sompel, Jan Vercruysse, Didier Vermeiren, Marthe Wery). Completa un capitolo introduttivo inerente alle fisionomie dominanti dell’arte belga del dopoguerra, ai luoghi e ai canali dell’arte e della critica.

Artepresente, Caserta, 1985

Una quieta morsura, racconti,
Russo, Caserta 1980
Arte perché
Russo, Caserta 1979
Introduzione all’arte
Russo, Caserta 1975
Steli del tempo, poesie
Quartogruppo, Caserta 1973